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Rennrad 3 Carver by Manfred Stromberg
Cosa possono imparare i mountain biker dai ciclisti da corsa
Sei un mountain biker accanito e in macchina ogni tanto ti arrabbi per i ciclisti su strada che per nessuna ragione vogliono farti spazio per superare? Rifletti un po’ e pensa a cosa i ciclisti da corsa hanno in più di te.

1. I ciclisti da corsa vanno più in bici!

Mentre noi stimano ancora preparando lo zaino e caricando faticosamente la mountain bike sulla macchina o sul rimorchio dello shuttle, il ciclista da corsa ha già diversi chilometri sul proprio conto. Perché il punto di partenza del ciclista da strada spesso è la propria casa. Allora, che ne dici di allungare la gita di 30 km, che avevi pianificato, di altri 10?

Rennrad 3 Carver by Manfred Stromberg
(c) Carver by Manfred Stromberg

2. I ciclisti da corsa si muovono leggeri!

Hai mai pesato il tuo zaino? E la tua bici? Te stesso? Ne viene fuori una bella somma! I ciclisti da corsa si concentrano sull’essenziale e lo zaino è un tabù. Crediamo invece che per noi mountain biker siano un dovere: in fondo ci proteggono da lesioni nelle cadute. PERÒ: rovista un po’ nel tuo zaino e butta via tutto ciò che non ti serve veramente. Le barrette rosichiate dell’ultima estate? Butta via! L’abbigliamento di ricambio per una settimana. Liberatene! Le ginocchiere rigide e lunghe fino alle caviglie degne della a-line di Whistler? Meglio portarsi delle ginocchiere più comode e leggere! I ciclisti su strada nelle loro tasche dorsali si portano al massimo dei manicotti e una giacca a vento sottile… e in primavera e autunno forse anche dei gambali. Occupano poco spazio e pesano quasi niente.
Rennrad 1 Markus Greber
(c) Markus Greber

3. I ciclisti su strada ci tengono molto alla funzionalità!

Certo, è vero che a guardare i ciclisti da corsa vien da pensare che scelgano l’abbigliamento in base a dei campionari di colori. Però in fondo i ciclisti da corsa sono poco complicati: 2-3 calzamaglie, 3-4 magliette e fine… Il superfluo non c’è perché non trova spazio.

4. I ciclisti da corsa “mordono“ di più!

No, i ciclisti da corsa normalmente non mordono nessuno… eccetto la strada. Hanno più capacità di sofferenza. Chi da mountain biker si fa una prima uscita con la bici da corsa rimarrà sorpreso dalla facilità di correre in pianura. Ma con le prime salite le cose cambiano e inizia la disperata e inutile ricerca di un rapporto corto che permetta una pedalata facile. Non rimane altro che stingere i denti e pedalare fino ad avere le gambe in fiamme. Incredibile quanto facile possa sembrare andare in MTB dopo alcuni allenamenti con la bici da corsa!

Rennrad 2 Kirsten Sörries
(c) Kirsten Sörries

5. Il ciclista su strada ama di più la sua bici!

OK, rimaniamo tranquilli. Ovviamente anche il mountain biker ama la sua bici. Ma, cerchiamo di essere sinceri: quante volte vedete una mountain bike sporca e con la catena secca e quante invece una bici da corsa trascurata? Ecco! Il ciclista da corsa ci tiene ad avere un bici impeccabile e senza il peso superfluo dello sporco. E una catena secca è un sacrilegio!


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